Le tessere di tessuto sano a tutto spessore denominate “mosaico” (D) sostituiscono porzioni di cicatrice prelevate con lo strumento di precisione Trilix. Con questa tecnica è possibile ridurre progressivamente il tessuto cicatrizzale (C). I mosaici sono porzioni di tessuto integro di annessi cutanei. Questo sito è dedicato alla tecnica di micro chirurgia estetica per il trattamento delle cicatrici. Trattasi di una procedura molto innovativa che, se eseguita sul paziente adatto, offre la possibilità di sostituire il tessuto cicatriziale con tessuto sano ottenendo un risultato estetico molto efficace.
La Mosaic Surgery è una tecnica di micro chirurgica basata sulla progressiva sostituzione del tessuto cicatrizzale con tessuto sano proveniente da un’altra zona del corpo esteticamente compatibile.
Nell’arco di alcune sedute (generalmente due o tre) si ottiene la scomparsa quasi completa degli esiti cicatriziali. Dopo il ciclo di microchirurgia a mosaico, la zona viene sottoposta ad un peeling laser per rendere più omogenea la superficie della pelle. Con questo trattamento è possibile eliminare le cicatrici, in particolare quelle lineari (cicatrici chirurgiche) o puntiformi (da acne), anche di vecchia data.
La micro chirurgia estetica delle cicatrici non è consigliabile per il trattamento di qualunque tipo di cicatrice. L’ accurata scelta del paziente è fondamentale ai sensi della buona riuscita dell’ intervento. In questa sede è possibile stabilire solo le linee guida generali rimandando alla visita specialistica e all’anamnesi la realizzabilità del trattamento chirurgico.
I casi trattabili sono:
- cicatrici sottili e lineari
- cicatrici puntiformi (acne, varicella)
Le cicatrici che hanno caratteristiche diverse devono essere ridotte con tecnica tradizionale prima della micro chirurgia estetica. E’ il caso di cicatrici diastasate (larghe) o rilevate che dovranno essere corrette prima della procedura Mosaic.
Tutte le incisioni causano cicatrici
Le cicatrici – quando si parla di chirurgia estetica – non sono una complicazione. Sono parte integrante dell’intervento chirurgico e quindi parte dell’esito atteso della chirurgia. Se si rimuove la pelle in eccesso dell’addominoplastica, si formerà la corrispondente cicatrice.
Si configura invece come complicanza la cicatrice che si presenta rilevata o arrossata a distanza di molti mesi. Anche la cicatrice diastasata – cioè che si è allargata troppo – è una complicazione della guarigione del tessuto cicatriziale.